COS’È E COME SI APPLICA AL SETTORE MUTUI
La perizia è un tema estremamente importante, soprattutto quando si parla di mutui. Ma che cos’è esattamente?
Il vocabolario italiano la definisce così: “Esame a opera di un esperto debitamente riconosciuto e qualificato, diretto all’ottenimento e alla convalida di una valutazione e di una constatazione specifica”.
Si può, dunque, affermare che la perizia consiste in un giudizio espresso da parte di una persona con competenze comprovate in uno specifico settore.
In ambito edilizio distinguiamo, a seconda del grado di importanza e del motivo per cui viene richiesta, tre tipi di perizia: semplice, asseverata e giurata.
Perizia semplice
La perizia semplice si inserisce all’interno di rapporti fra privati, spesso informali, laddove una o più parti richiedono l’intervento di un esperto per ottenere la valutazione di un immobile.
Per esempio, ipotizziamo che tu voglia vendere il tuo immobile ma non sai quale potrebbe essere il prezzo più opportuno: ti rivolgi a un perito perché lo valuti e quantifichi il suo valore.
Perizia asseverata
La perizia asseverata si caratterizza per un taglio più tecnico rispetto a quella semplice, poiché in questi casi un privato incarica il tecnico di fornire delle risposte a una pubblica amministrazione. Pertanto, tutte le considerazioni espresse nella perizia dovranno essere supportate da dati ben precisi, ricerche di mercato, riferimenti normativi…
La perizia asseverata, inoltre, viene firmata, timbrata e generalmente depositata in atti o uffici in base all’esigenza della situazione.
Perizia giurata
La perizia giurata viene spesso confusa con quella asseverata, poiché in entrambi i casi si tratta di documentazioni ufficiali e formali, il cui peso è di gran lunga superiore alla perizia semplice. Tuttavia, c’è fra le due una differenza fondamentale, da ricercare proprio nei nomi.
Se – come abbiamo visto prima – la perizia asseverata si basa sul dato tecnico, quella giuridica – come suggerisce la parola – si fonda su una dichiarazione del tecnico al cospetto dell’autorità competente. In sostanza, il professionista che redige la perizia è chiamato letteralmente a giurare in tribunale oppure al cospetto di un notaio o altra autorità riconosciuta che quanto dichiara corrisponde al vero.
La formula da pronunciare davanti al pubblico ufficiale è: “Giuro di aver bene e fedelmente adempiuto all’incarico affidatomi al solo scopo di far conoscere la verità”.
Perizie e mutui
Oltre alle dispute tra privati o tra una pubblica amministrazione e un privato, un settore in cui le perizie hanno preso molto piede negli ultimi anni è quello dei mutui. Infatti, tra i requisiti necessari per ottenere un mutuo vi è proprio la perizia del tecnico.
Una volta che il compratore viene ritenuto idoneo dal punto di vista finanziario a ottenere il credito dalla banca, è necessario verificare che l’importo pattuito per la compravendita sia compatibile con il valore del fabbricato da acquistare sulla base dell’andamento del mercato immobiliare in quel momento.
Ma come avviene questo passaggio?
Il tecnico incaricato dalla banca valuta, a spese del richiedente del mutuo, mediante sopralluogo e ricerche di mercato, la localizzazione dell’immobile, i servizi circostanti, il contesto in cui si inserisce, la tipologia di immobile, i materiali e le tecniche costruttive utilizzate, lo stato manutentivo e lo stato legittimo. Quest’ultimo passaggio è particolarmente importante perché permette al tecnico di verificare che sia tutto in linea con le normative previste dai vari uffici competenti, catastali e urbanistici.
Il compratore dovrà fornire al perito, tramite la banca, i seguenti documenti: i titoli autorizzativi (se non li hai puoi richiederli mediante l’accesso agli atti presso l’ufficio tecnico del tuo Comune) e la documentazione catastale, ovvero visure, estratti di mappa e planimetrie catastali dell’immobile.
Terminata la verifica, il perito dichiarerà se l’immobile risulta conforme e fornirà una valutazione di prezzo. Qualora l’immobile non dovesse risultare conforme, il mutuo sarà bloccato in attesa che la proprietà proceda al suo adeguamento.
Quale che sia, dunque, la motivazione per cui viene richiesta una perizia, questa costituisce un documento che vale come garanzia per tutte le parti coinvolte, in quanto redatta da un professionista di comprovata competenza.